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Operazione spiagge
pulite: alla scoperta di Pianosa....
Domenica 25 maggio 2003
E’ stata per tutti una
bella giornata quella passata da oltre 300 volontari organizzati dal Parco
Nazionale dell’Arcipelago Toscano e da
LEGAMBIENTE.
Legambiente ha distribuito a tutti i partecipanti materiale informativo su
Pianosa, sul significato di “Operazione Spiagge Pulite” e le norme di
comportamento da osservare, tra queste il divieto di avvicinarsi alla Villa
Romana di Agrippa. – dichiara Gian Lorenzo Anselmi, Presidente di
Legambiente Arcipelago Toscano.
Tra i partecipanti c’erano il Commissario del Parco Nazionale, qualche
Assessore e Consigliere dei Comuni elbani, il Segretario Elbano dei
Democratici di Sinistra, il Presidente della CNA dell’Elba, il Segretario
della Camera del Lavoro della CGIL, un membro del Consiglio Nazionale di
Legambiente e, soprattutto, centinaia di elbani, intere famiglie con bambini
e moltissimi giovani che erano venuti a Pianosa spinti dalla voglia di
conoscere e di dare una mano a rendere più pulita un’isola che ne ha un gran
bisogno”.
I volontari, sotto il controllo delle guide del Parco e di Legambiente, si
sono dedicate alla pulizia di Cala Giovanna, del Porto Romano, di Cala del
Bruciato e di quella dell’Alga ed hanno liberato le coste di Pianosa da
circa duecento grossi sacchi pieni di rifiuti, da migliaia di bastoncini di
cotton fiock, da pezzi di rete e da quintali di ferraglia, ma anche di
batterie di auto, bombole del gas, sdraio, un serbatoio di un motoscafo,
fusti contenenti ancora tracce d’olio ed altri rifiuti pericolosi ed
ingombranti.
I rifiuti sgombrati da coste e spiagge sono stati ammucchiati, con la
preziosa collaborazione con la Direzione del Carcere, lungo le strade
dell’isola e dovranno essere ritirati nei prossimi giorni.
Dopo la fatica un bel bagno ristoratore a Cala Giovanna e poi un piatto di
pasta per tutti, come premio il magnifico panorama di Pianosa, oggi un po’
più pulito, che ha incantato tutti ed al quale tutti hanno promesso di
ritornare.
Legambiente Arcipelago
Toscano
Una
giornata indimenticabile:
Per le oltre trecento
persone che hanno partecipato all’iniziativa “Operazione Spiagge Pulite” a
Pianosa, promossa dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano in
collaborazione con Legambiente, quella di domenica scorsa, sarà una giornata
difficilmente da dimenticare.
Tra i partecipanti non è passata inosservata la presenza del Commissario del
Parco Ruggero Barbetti: “Abbiamo fatto di tutto affinché il maggior numero
di persone potesse vivere questa esperienza e la collaborazione con
Legambiente ha funzionato bene. Ho visto tutti entusiasti e, si sa, ciò che
Pianosa offre dal punto di vista naturalistico è davvero unico. Penso che
quest’iniziativa debba essere ripetuta a Pianosa ogni anno come appuntamento
fisso.”
Appena arrivati, ai partecipanti sono stati consegnati cappellini gialli,
guanti e grossi sacchi neri, per pulire la spiaggia di “Cala Giovanna”. Poi,
le escursioni guidate tra i sentieri dell’Isola. Ciò che più ha colpito i
partecipanti è stata la straordinaria bellezza della natura che qui regna
sovrana, ma, purtroppo, anche lo stato d’abbandono degli edifici esistenti.
Passeggiate con il naso all’insù per ammirare l’angusto paesino, l’ex
carcere, l’hotel di lusso, del quale molti non conoscevano l’esistenza, la
vecchia lavanderia, il Porto Romano e le Catacombe. Ma anche bagni nelle
acque cristalline di Cala Giovanna, vedute spettacolari sull’Isola d’Elba,
su Montecristo e sulla Corsica. Insomma, una giornata per sentirsi al centro
del mondo.
Dei recenti finanziamenti del Ministero dell’Ambiente, circa 200 mila Euro,
per il recupero di “Villa Literno”, il Parco è intenzionato a farne presto
uso. E’ necessario, infatti, restituire dignità agli edifici esistenti
sull’Isola di Pianosa per garantire una maggiore tutela e conservazione del
territorio. Obiettivo del Parco è anche poter finalmente usufruire di una
struttura efficiente per permettere visite più controllate e di ampio
respiro naturalistico.
PNAT
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